TEATRO GRECO DI SIRACUSA
28 Maggio – 5 Luglio
Il teatro di Siracusa è tra i più noti del mondo antico: opera dell’architetto Damocopo detto Mirylla, venne costruito per celebrare la vittoria nella guerra di Imera, con l’esercito di Siracusa, e quello di Agrigento, alleatisi sconfiggendo il possente regno dei Cartaginesi.
È situato all’interno del Parco archeologico della Neapolis.
La tecnica costruttiva, le dimensioni la forma della cavea e dell’orchestra e anche le iscrizioni hanno suggerito ad alcuni studiosi di porre la costruzione del monumento tra il 238 e il 215 a.C.;
La cavea del teatro è una delle più grandi del mondo greco ed originariamente contava 67 gradini e 9 settori, con l’orchestra delimitata da un grande canale scoperto.
L’impianto attuale è quello successivamente trasformato in epoca romana.
Del teatro è conservata la parte scavata nella roccia del colle Temenite, mentre parte della cavea ed i monumentali resti della scena di età romana sono andati perduti, forse a causa del riuso dei blocchi e da parte degli Spagnoli che se ne sarebbero serviti per realizzare le fortificazioni di Ortigia tra il 1520 ed il 1531.
A partire dal 1914 l’Istituto nazionale del dramma antico (INDA) ha svolto nell’antico teatro le rappresentazioni di teatro classico, prevalentemente opere dei tragici greci del V secolo a.C.
Al teatro greco si terrà quest’anno la 56esima edizione del festival delle rappresentazioni classiche, i cui spettacoli saranno: Le Baccanti, Efigenia in Tauride e Le nuvole che si terranno dal 28 Maggio al 5 Luglio 2020 (calendario variato, contattateci per informazioni). “Le Nuvole”, a differenza delle prime, andrà in scena solo dal mese di giugno.